Cheratosi seborroica

Cheratosi seborroica: cosa sono

Le cheratosi seborroiche sono escrescenze pigmentate della pelle, molto spesso innocue.

Anche note come verruche seborroiche, una volta le cheratosi seborroiche venivano indicate come 'verruche senili’, termine ormai caduto in disuso, in quanto suggeriva erroneamente che queste formazioni insorgessero solo negli anziani, mentre riguardano anche altre età.

Curare la cheratosi seborroica non è mai stato così semplice grazie alla professionalità e all'esperienza pluriennale del Dott. Agostini.

Cheratosi seborroiche: cause

Nonostante il loro nome, le cheratosi seborroiche non hanno nulla a che fare con le ghiandole sebacee o con verruche virali. 

Sebbene non siano indicate connessioni con fattori ereditari, nelle famiglie i cui componenti (ad es. padre e/o madre) hanno avuto molte cheratosi seborroiche le probabilità di sviluppo aumentano. Le cheratosi iniziano a comparire solitamente dopo i 40 anni di età, ma possono presentarsi anche prima.

Cheratosi seborroiche: aspetto e aree predilette

Le cheratosi seborroiche hanno una superficie ruvida, e colore che varia dal dorato-marrone al marrone, sino quasi al nero. Possono apparire come tante piccole macchie rilevate marroni/scuro o nere: in tal caso questo si parlerà di dermatosi papulosa nigra. 

Le cheratosi seborroiche possono colpire chiunque, insorgendo più spesso sul tronco, ma anche sulla testa e sul collo.

Cheratosi seborroiche: sintomi 

Le cheratosi seborroiche sono innocue, ma spesso sono considerate inestetismi. Inoltre possono provocare prurito e diventare infiammate. 

Prima del trattamento è importante effettuare diagnosi differenziale con il melanoma cutaneo.

Cheratosi seborroiche: diagnosi

Le cheratosi seborroiche sono molto più comuni dei tumori della pelle, e il controllo è importante come con qualsiasi lesione pigmentata. Il colore molto scuro della cheratosi seborroica può infatti mascherare un ben più minaccioso melanoma.

Per garantire la correttezza della diagnosi è pertanto importante rivolgersi a un medico specialista.

Cheratosi seborroiche: trattamento e cura

Le singole cheratosi seborroiche possono essere trattate con successo mediante congelamento con azoto liquido (crioterapia), oppure con raschiamento (curettage) in anestesia locale.

Trattamento delle cheratosi seborroica Terni, Orvieto, Toscana del Sud, Roma, Viterbo e Pistoia

Le cheratosi o verruche seborroiche sono escrescenze pigmentate della pelle dalla superficie ruvida, e il colore che varia dal dorato-marrone al marrone-quasi nero, che insorgono generalmente sul tronco, ma sono comuni anche sulla testa e sul collo. Sebbene siano da considerarsi generalmente innocue, le cheratosi seborroiche possono essere vissute come inestetismi, e provocare prurito se infiammate. Per il trattamento delle cheratosi seborroiche con azoto liquido (crioterapia), oppure con raschiamento (curettage) in anestesia locale (da effettuare dopo attenta diagnosi differenziale con il melanoma cutaneo) nelle regioni Liguria, Toscana, alto Lazio, Umbria e Marche, è possibile rivolgersi al Dott. Tommaso Agostini. 

Per la cura della cheratosi seborroica a Terni, Orvieto e Toscana del sud, Viterbo (Tarquinia, Civita Castellana, Vetralla, Montefiascone, Nepi, Orte, Montalto di Castro, Ronciglione, Tuscania, Fabrica di Roma, Soriano nel Cimino, Sutri, Caprarola, Canino, Monterosi, Bassano Romano, Vignanello, Bolsena, Oriolo Romano), Pistoia e Roma rivolgiti ad un professionista della chirurgia estetica e dermatologica come il Dott. Tommaso Agostini.

Prenota una visita medica specialistica per la cura della cheratosi seborroica.