Cheratosi attinica

Cheratosi attinica: di cosa si tratta?

La cheratosi attinica è la più comune lesione precancerosa, che può essere prodromo dello sviluppo di un carcinoma a cellule squamose; la comparsa di cheratosi attinica da alcuni viene considerata la fase iniziale del carcinoma spinocellulare. 

Per curare in manira adeguara la cheratosi attinica rivolgiti ad un professionista della chirurgia estetica e dermatologica come il Dott. Tommaso Agostini.

Cheratosi attinica: aspetto e siti prediletti

Anche conosciuta come cheratosi solare, la cheratosi attinica appare come una macchia ruvida, squamosa, leggermente sollevata dalla pelle, di colore variabile dal marrone al rosso, che solitamente insorge sulle zone esposte al sole, e più spesso nelle persone anziane. 

Le percentuali di cancro spinocellulare sviluppato da cheratosi attiniche non trattate è del 2-10%. 

Cheratosi attinica: fattori di rischio

La cheratosi attinica è una lesione precancerosa che si presenta con maggior incidenza nei soggetti con fototipo 1 (pelle, capelli e occhi chiari). La cheratosi attinica compare più spesso nei maschi rispetto alle donne. Le zone più a rischio sono quelle maggiormente fotoesposte, come mani, volto, labbra, orecchi, zigomi, cuoio capelluto.

Cheratosi attinica: trattamenti di scelta

La cheratosi attinica risponde molto bene a trattamenti topici con farmaci in creme o pomate; in particolare la più utilizzata è il 5-fluorouracile, somministrato localmente 1-2 volte al giorno per 2-4 settimane, efficace sia nelle forma cliniche che subcliniche, con tassi di guarigione che arrivano al 93%. La cheratosi attinica così trattata guarisce in circa 2 settimane dopo la sospensione del trattamento senza cicatrici e con ottimi risultati estetici. 

L'imiquimod 5% in crema è un altro prodotto che viene utilizzato nel trattamento della cheratosi attinica: applicato 2 volte a settimana per 4-16 settimane, agisce stimolando il sistema immunitario a produrre interferone, che poi contrasta lo sviluppo delle cellule maligne.

Infine, trova indicazione il diclofenac, un farmaco antifiammatorio non steroideo, che dovrà essere applicato 2 volte al giorno per 2-3 mesi.

Peeling chimici, terapia fotodinamica e laser CO2, rappresentano valide alternative prima di arrivare al trattamento chirurgico.

Cheratosi attinica: prevenzione

Come prevenire la cheratosi attinica?

  • Evitare ustioni di primo grado durante i periodi estivi
  • Utilizzare creme a protezione dal sole con fattore protettivo almeno 30
  • Non tenere i neonati al sole
  • Eseguire un autoesame della pelle 1 volta al mese
  • Eseguire una visita medica dal chirurgo plastico almeno ogni anno
  • Evitare lettini abbronzanti

Trattamento delle cheratosi attinica Terni, Orvieto, Toscana del Sud, Roma, Viterbo e Pistoia

La cheratosi attinica è una lesione precancerosa (spesso prodromo di un carcinoma a cellule squamose) che si presenta con maggior incidenza nelle persone con pelle, capelli e occhi chiari, soprattutto nelle zone maggiormente fotoesposte (mani, volto, labbra, orecchi, zigomi, cuoio capelluto). Oltre a essere esteticamente sgradevole, la cheratosi attinica o cheratosi solare da alcuni viene considerata la fase iniziale del carcinoma spinocellulare, per cui è importante rivolgersi immediatamente al medico per stabilire le modalità di intervento più idonee. Queste includono trattamenti topici con farmaci in creme o pomate, peeling chimici, terapia fotodinamica e laser CO2, valide alternative prima del trattamento chirurgico vero e proprio.

Curare la cheratosi attinica a Terni, Orvieto e Toscana del sud, Viterbo (Tarquinia, Civita Castellana, Vetralla, Montefiascone, Nepi, Orte, Montalto di Castro, Ronciglione, Tuscania, Fabrica di Roma, Soriano nel Cimino, Sutri, Caprarola, Canino, Monterosi, Bassano Romano, Vignanello, Bolsena, Oriolo Romano), Pistoia e Roma non è mai stato così semplice grazie alla professionalità e all'esperienza pluriennale del Dott. Agostini.

Prenota una visita medica specialistica per la cura della cheratosi attinica.