Protesi Mammarie Motiva

Perché protesi mammarie Motiva?

Grazie all'esperienza e al successo di Establishment Labs nella progettazione e sviluppo di prodotti avanzati, nella produzione tecnologica e nel supporto del prodotto, gli impianti di protesi al silicone Motiva Implants® rappresentano le protesi più innovative, di ultima generazione ad oggi disponibili.

Confident Warranty and Replacement Policy

motivaRispettando gli elevati standard della FDA americana, Motiva Implants garantisce per tutta la vita le protesi in caso di rottura e di contrattura capsulare Baker tipo III e IV. Inoltre sono disponibili due diversi programmi di garanzia aggiuntiva:

  • 5 years Motiva Program Extended Warrantly Program: applicabile solo per protesi motiva Ergonomiche e valido per 5 anni fornisce anche rimborso economico fino a 2.500 euro in caso di necessità di sostituzione del dispositivo.

  • 2 years Motiva Program Extended Warrantly Program: applicabile per protesi standard e valido per 2 anni fornisce anche rimborso economico fino a 1.000 euro in caso di necessità di sostituzione del dispositivo.

Punti di forza delle protesi supermorbide

  • 1- Elevato profilo di sicurezza come dimostrato dai test biologici secondo la US Pharmacopeia (USP), 31st Revision and the European Pharmacopeia (Ph.Eur.) 7th Edition for Endotoxin LAL, ISO 11737-1:2006.

  • 2- allungamento del rivestimento esterno del doppio del valore minimo di 350% secondo ASTM F703-07

  • 3- Punto di rottura 4 volte sopra la soglia standard secondo ASTM F703-07

  • 4- percentuale di rottura protesica al di sotto dello 0,1%

  • 5- elevato tasso di soddisfazione sopra il 95%

Quali sono i requisiti per sottoporsi alla mastoplastica con protesi mammarie Motiva Implants®?

Le protesi mammarie Motiva Implants® sono indicate per le seguenti procedure in pazienti di sesso femminile:

Aumento del seno per donne di almeno 18 anni d’età, incluso il precedente aumento per aumentare le dimensioni del seno e la chirurgia di revisione per correggere o migliorare il risultato di un precedente intervento chirurgico.

Ricostruzione mammaria, compresa la ricostruzione per sostituire il tessuto mammario che è stato rimosso a causa di cancro o trauma, o che non è riuscito a svilupparsi correttamente a causa di una grave anomalia mammaria (mammella tuberosa-ipoplasia mammaria-aplasia mammaria), così come un intervento chirurgico di revisione per correggere o migliorare i risultati di una precedente ricostruzione.

Chi NON dovrebbe sottoporsi alla mastoplastica additiva?

La mastoplastica non deve essere eseguita in donne con infezioni attive in qualsiasi parte del corpo, con carcinoma della mammella esistente (senza mastectomia), con caratteristiche tissutali clinicamente incompatibili con la mammoplastica, con qualsiasi condizione - o trattamento - determinata dal chirurgo che possa costituire un rischio chirurgico non giustificabile e le donne in gravidanza o in allattamento.

Quali sono i tempi di recupero dopo l'intervento chirurgico di aumento del seno?

Il processo di recupero dopo mastoplastica dipende da variabili individuali del soggetto che si sottopone all’intervento. Durante le prime 48 ore, il seno potrebbe rimanere gonfio e sensibile al contatto fisico per un mese o più. Entrambi dovrebbero scomparire nel tempo. Stanchezza e dolorabilità possono essere presenti per diversi giorni dopo l'operazione. E’ comune una sensazione di oppressione a livello pettorale poiché la pelle si deve adattare alle nuove dimensioni delle mammelle. Si dovrebbe evitare attività fisica intensa per almeno un paio di settimane, ma l’attività lavorativa può essere ripresa già dopo pochi giorni.

Le protesi mammarie interferiscono con la mammografia?

Il radiologo deve essere informato sulla presenza, sul tipo e sul posizionamento delle protesi. Le attuali raccomandazioni per mammografie preoperatorie / di screening non sono diverse per le donne con protesi mammarie rispetto alle donne senza protesi.

Posso allattare al seno con protesi mammarie?

Un approccio chirurgico periareolare può aumentare la possibilità di difficoltà di allattamento al seno. Tuttavia, l'American Academy of Pediatrics ha dichiarato che non vi è alcun motivo per cui una donna con protesi debba astenersi dall’allattamento.

Quanto durano le protesi Motiva Implants®?

L'aspettativa di vita di una protesi mammaria in silicone non può essere stimata con precisione, in quanto vi sono molti fattori oltre al controllo del produttore, che possono influenzare la longevità di un dispositivo. Il periodo di tempo varia da paziente a paziente. Alcuni pazienti potrebbero aver bisogno di un intervento chirurgico sostitutivo pochi anni dopo la procedura primaria, mentre altri anche 10-15 anni. Si consigliano visite annuali per verificare l'integrità del dispositivo dal proprio chirurgo plastico. Durante la visita di follow-up di 10 anni il chirurgo valuterà se sia consigliabile sostituire gli impianti.

Quale differenza c’è tra protesi rotonde, anatomiche ed ergonomiche?

Le protesi rotonde offrono un décolleté più generoso e un aspetto più voluminoso. Sono gli impianti più comuni e vengono utilizzati in quasi l'80% di tutti gli interventi chirurgici di aumento del seno.

Gli impianti anatomici sono a forma di goccia, perché sono progettati per simulare la forma di un seno naturale. Sono protesi che vengono utilizzate prevalentemente in chirurgia ricostruttiva, al fine di ridare alle pazienti la forma delle seno perduta. In questi casi il décolleté è molto meno generoso ed in fatti si utilizzano in chirurgia estetica in casi selezionati.

Le protesi ergonomiche rappresentano una via di mezzo tra le protesi rotonde e le anatomiche, utilizzando un gel unico, molto morbido, che consente all'impianto di seguire il movimento naturale di una donna, mantenendo una forma rotonda quando si è sdraiati e assumendo una forma a goccia quando si è in piedi. Questo conferisce un aspetto molto naturale, ma non trascurando il volume e il décolleté.